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Restauro Vetrate Artistiche

“Uno degli aspetti più affascinanti delle vetrate è l’incredibile longevità.”

Ebbene si… le vetrate sono quasi eterne!

Non è un caso che le più antiche giunteci risalgono al 1130 circa. La spiegazione di tale fenomeno è infatti motivata dal fatto che sono costantemente restaurabili.

Essendo un mosaico di vetri tenuti insieme dal malleabile piombo, le vetrate risultano molto flessibili ed assorbono benissimo le vibrazioni dei colpi. Pertanto un danno da un colpo inferto causerebbe nella vetrata un impanciamento o alla peggio la rottura di qualche vetro (riconoscibile dalle classiche crepe a “ragnatela”).

Per restaurarla solitamente si procede con 2 sistemi.

Per un intervento poco invasivo si potrebbe inserire un piombo di copertura (detto “aletta di piombo”), mentre per una sistemazione più duratura ed esteticamente più valida si potrebbe sostituire il pezzo di vetro con uno nuovo del medesimo colore e tipo.

Certo, la stessa operazione non potrebbe essere effettuata su un vetro classico di una porta/finestra perché, la lastra, cadrebbe in mille pezzi rischiando di provocare danni a persone e oggetti e senza avere la possibilità di restauro ma solo di sostituzione.

Una questione importante in un restauro è cercare un vetro sostitutivo simile all’originale. Le aziende produttrici hanno cambiato i prodotti nel corso degli anni ma, fortunatamente, in azienda disponiamo di molti vetri antichi e utilizzabili ad hoc.

Perché restaurare Vetrate Artistiche?

Molte volte capita di trovare dei gioielli artistici nelle cantine più insospettabili.

Parliamo di vetrate d’epoca impacchettate e avvolte con lo scotch in bui angoli di umide cantine.

Infatti un errore comune di chi possiede delle vetrate o chi le eredita è quello di posticipare la sistemazione in un nuovo ambiente, relegandole in posizioni inadatte in ambienti sbagliati. Così facendo si rischiano gravi danni difficilmente rimediabili.

La vetrata quando subisce un danno, una crepatura o uno staccamento del piombo va sistemata subito per evitare sbilanciamenti di pesi e rotture future.

Sistemare una vetrata non è un dramma ma si consiglia una piccola revisione almeno ogni 10 anni. La manutenzione standard consiste in uno smontaggio e l’applicazione di una pasta indurente a base di colla di coniglio e caolino che impermeabilizza e fissa i vetri con il piombo.

Consideriamo la vetrata come una splendida auto d’epoca e il nostro consiglio è di preservare le proprie vetrate con cura, per assicurarne il valore e, perchè no, poterle tramandare alle generazioni future.

Se foste in possesso di vetrate non esitate a contattarci per una perizia e una valutazione senza impegno da parte nostra.