Mi chiamo Samuele Dossena e sono un artista che fa del vetro la sua professione.
Dopo aver dedicato una vita a studi di arte applicata e teorica presso la scuola Beato Angelico di Milano ho frequentato un master con indirizzo “vetrate artistiche” presso la scuola del Castello Sforzesco. In contemporanea ho iniziato a lavorare come pittore progettista presso una delle più prestigiose aziende del settore.
Durante questa esperienze, ho avuto la fortuna di poter collaborare con i più grandi artisti ed architetti a livello mondiale.
Ciò mi ha permesso di esportare la mia arte e le mie idee in giro per il globo: da Sapporo in Giappone agli Emirati Arabi passando per Singapore, Kiev, San Pietroburgo e tanti altri ho dipinto e colorato le più belle ville e chiese del mondo con vetrate artistiche facendomi orgogliosamente portatore del “Made in Italy”.
Da maggio 2017 l’azienda per cui lavoravo ha cessato l’attività ed ho iniziato ad essere un libero professionista.
Pur continuando a collaborare attivamente con altre aziende del settore ho aperto un mio studio e una mia azienda. Ciò mi ha consentito di esprimermi al meglio, artisticamente parlando, e di muovermi in settori trasversali associando al vetro soggetti nuovi ed inimmaginabili.
Le Vetrate Artistiche sono la mia attività principale e per promuoverla e “riabilitarla” oltre agli intramontabili motivi liberty e art decò, ho iniziato a proiettarmi anche su linee moderne che ben si sposino con gli ambienti creati oggigiorno.
Inoltre l’esperienza maturata negli anni attraverso la pittura a gran fuoco o “grisaille”, solitamente accostata ad ambienti sacri, mi dà la possibilità di intervenire su qualunque soggetto figurativo si desideri rappresentare, da papa Giovanni Paolo a Batman (e qualcuno mi ha chiesto pure Donald Trumph).
Inoltre ho potuto assecondare le frequenti richieste da parte di interior designer per lampade di “cultura pop” o wallpainting particolari.
Nel mio metodo lavorativo cerco sempre di rendere i miei clienti (siano essi architetti o privati) parte del progetto ascoltando e assecondando anche i gusti più particolari e facendoli intervenire qualora lo volessero su scelte compositive di forma e colore.
Così facendo quando la luce che attraversa il vetro dipinge gli ambienti circostanti, i committenti si sentono sempre parte di quella meraviglia e il mio lavoro viene nobilitato.